SCEGLIERE IL CALICE PERFETTO PER SERVIRE LO CHAMPAGNE
Quando si stappa una bottiglia di pregio, ogni dettaglio dell’esperienza di degustazione deve essere perfetto. E la scelta del bicchiere giusto è fondamentale: flûte, coppa o classico calice da vino? Scopri quale bicchiere è più adatto ai ricchi aromi dello Champagne Mumm.
LA RICERCA DEL BICCHIERE PERFETTO
Una volta versato, lo Champagne reagirà alla forma del bicchiere in cui è servito. Il materiale, solitamente vetro o cristallo, ha poco impatto su sapore e frizzantezza del vino.
La forma invece è estremamente importante. Il perfetto calice da Champagne è a forma di tulipano e rastremato alla sommità. Questo permette la concentrazione e l’espressione ottimali del bouquet aromatico del vino.
Un calice trasparente con uno stelo lungo e sottile è la scelta ideale. Lo stelo assicura che il calore della mano non riscaldi il vino, permettendo al contempo di ammirarne il colore e la frizzantezza.
Oggi sono disponibili bicchieri di ogni forma e dimensione, da quelli profondamente tradizionali a quelli ultra moderni. Ma qual è il migliore per lo Champagne?
BICCHIERE DA VINO,COPPA O FLÛTE: QUAL È IL MIGLIORE?
I flûte non sono più considerati la scelta perfetta per servire lo Champagne. Sebbene consentano al vino di mantenere una certa freschezza, sono troppi stretti per permettergli di esprimersi al meglio. Inoltre, causano una concentrazione di bollicine sotto il naso, che maschera gli aromi.
Fino agli anni Settanta, lo Champagne era tradizionalmente servito in coppe. Questi bicchieri ampi erano spesso realizzati in cristallo e, secondo la leggenda, ispirati alle curve della Marchesa di Pompadour, amante del re Luigi XV. Altre fonti li collegano invece a Maria Antonietta, regina di Francia e moglie di Luigi XVI. Sebbene iconiche, le coppe presentano un grande svantaggio: l’apertura ampia massimizza il contatto tra lo Champagne e l’aria, causando una dispersione troppo rapida delle bollicine, che portano con sé tutte le fondamentali molecole olfattive che determinano l’aroma dello Champagne.
PERCIÒ QUAL È IL BICCHIERE IDEALE PER SERVIRE LO CHAMPAGNE?
Lo Champagne è innanzitutto una gioia per i sensi — vista, olfatto e gusto — e l’emblematica frizzantezza aggiunge un’ulteriore dimensione all’esperienza di degustazione. Potrebbe risultare una sorpresa che i calici da vino bianco siano i bicchieri perfetti per sorseggiarlo.
Il perfetto calice da Champagne dovrebbe essere a forma di tulipano e rastremato alla sommità, per permettere la concentrazione e l’espressione ottimali del bouquet aromatico del vino. La base rotonda e l’apertura stretta di un calice da vino permettono alle bollicine di formarsi e risalire in superficie alla giusta velocità.
Gli Champagne Mumm, e in particolare le cuvée d’annata della Maison, hanno bisogno di spazio per rivelare tutti i propri aromi e sapori. Le bollicine ricoprono un ruolo fondamentale in questo processo: risalendo lungo il bicchiere, portano con sé gli aromi che si sprigionano quando raggiungono la superficie. Ecco perché è importante scegliere il bicchiere giusto per assaporare lo Champagne.